VIAGGIANDO @PITTI
Giorni di moda e di viaggi, in una cornice, quella di Pitti 80, tra migliaia di brand e collezioni, dove l’uomo di quest’anno si sposta con la valigia in mano.
Tra accessori e capi di abbigliamento casual, street e sportwear classico e formale, si passa ad un’ampia selezione di abiti di alta sartoria.
Soste panoramiche, stazioni di partenza e di arrivo come metafora di una delle esperienze primarie per l’uomo, quella del viaggio, dell’avventura, della conoscenza.
Alberto Fasciani ha da sempre interiorizzato l’idea del viaggio e l’ha trasferita non solo nelle sue passioni- scarpe, moto, equitazione- ma a partire dalla modalità di produzione, dove il viaggio è il percorso cha parte dalla ricerca, passa per la tradizione per raggiungere l’obiettivo dell’innovazione creativa e attenta al dettaglio.
Le scarpe prendono vita e diventano il veicolo per raggiungere luoghi importanti vicini o lontani, verso un’esperienza che diventerà un ricordo.
La presenza di Alberto Fasciani a Pitti restituisce la ricchezza di un prodotto che nn è fine a se stesso ma che ha la capacità di portare il pubblico dentro un’atmosfera di storie e vite.
Passo dopo passo, seguendo le orme che si avvicinano le une alle altre, l‘uomo compie il proprio cammino: e laddove si troverà solo sa che le proprie scarpe (come il proprio cavallo o la propria moto), non lo lascerebbero mai.
“Si possono percorrere milioni di chilometri in una sola vita
senza mai scalfire la superficie dei luoghi.
Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare
chiunque abbia una storia da raccontare”
giugno 2011